Taccuino trentino 2 – Mele, non paesaggi

Frequento la Val di Non dai primi ’70 e solo ora ho realizzato perché ogni volta che vedo altre valli e montagne penso cose tipo “ah sì, la montagna… quella vera”.
Perché lì riesco senza sforzo a vedere prati e boschi. Qui nella valle degli avi, invece, la mela ha il sopravvento sul paesaggio purtroppo. Lo cancella, lo appiattisce, lo schiaccia. Come dici? No, certo che non vedo solo meli, no. Vedo anche impianti per l’irrigazione, serre, tendaggi protettivi, recinti e tutto il corredo tecnologico di un frutteto intensivo di questo millennio.
Troppo. Troppe mele, troppe. Addio paesaggio. Urge consolazione.
“Cameriere, avete strudel con mele nostrane, nevvero? Ebbene portatemene due interi e lasciatemi solo.”

6 Comments on “Taccuino trentino 2 – Mele, non paesaggi

  1. Eppure ci sono addicted come me al succo di mela. In particolare mi piace moltissimo quello di Valledellemele i quali purtroppo nemmeno rispondono alle e-mail. Avevo provato infatti a contattarli tempo fa per chiedere se fosse possibile ordinare il prodotto online tanto mi “colse”.

    Ciao, Fil.

  2. Just finished vector labels only a few minutes ago. I’ve provided links to the file, feel free to use them for both personal and comaerciml use.

  3. Muy divertido. Yo no tengo niños, pero no quiero ni imaginar todo lo que tendría en casa, porque me cuesta un trabajo tirar cualquier bobería, así que de un hijo, tendría varios baules seguramente.

  4. A New Found Respect for Bondage Educators Cunt: Healing sexual abuse Equal but Different Fuck you. Without a condom Harper Eliot’s Guide to Surviving Drop Alone PolyAnna’s Musings: What About the Kids Settling down–bullshit free

  5. Gabenvalóban baromi jó könyv, érdemes elolvasni, pl. mielőtt elkészítünk egy másfél órás nyaralási videót, amit soha az életben nem fogunk megnézni és megmutatni senkinek.

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