Anno: 2016

A Love Supreme. Incantamenti metropolitani

Sono in metro, linea tre, la gialla, una qualsiasi delle mie mattine. La strada la so, piastrella dopo scalino, inutile guardarsi intorno. Oggi niente musica in testa. Ho un libro. Entro nel vagone mi aggancio, apro il libro… Read More

Le mutande rosse

“Il mio nonno Battista, che qui lavoro non ce n’era e se ne andava in giro in Slovacchia e Ungheria a fare il minatore. E gli alberi li tagliavano d’inverno, e uscivano al mattino con una gamella di… Read More

“Il soldato col braccio… infetto fino al soffitto”

Storia Nera di Nonna Nena Il soldato col braccio… infetto fino al soffitto.   C’era la Prima Guerra Mondiale. Qui era tutta Austria e si combatteva proprio su queste montagne. E i soldati feriti li portavano via dal… Read More

Storie nere di Nonna Nena: la scapola dello scheletro

“Una volta sono scesa nei sotterranei della mia scuola, che era l’Accademia di Brera [siamo a Milano negli anni ’50] e lì sotto c’erano ancora i resti di una chiesa e di un convento. E sotto le volte… Read More

Sogni di Viola: l’autobus con le celebrità

– Viola, mi ripeti il sogno che hai fatto e io provo a scriverlo velocissimo sul computer nel tempo che tu me lo racconti? – Allora io spesso sogno che c’è tipo un autobus e tipo è pieno… Read More

Olio di palma e sostenibilità

L’altro giorno sono andato a un incontro organizzato dall’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile e nella mia beata ignoranza ho scoperto che la questione è parecchio complicata, come già avevo verificato leggendo Wired e IlPost. Non si trattava… Read More

Ho sognato Hedy Lamarr

Ho sognato Hedy Lamarr. Io ero al pianoforte, vestito da scienziato. Hedy trafficava a un tavolo, con cavi e transistor. Stavamo rivedendo la sua famosa invenzione, quella per comandare i siluri verso le navi nemiche. L’idea stavolta non… Read More

Coming out: le mutande del nonno

Mio nonno paterno si chiamava Igino con la I davanti, e quando si incazzava diceva porcomondo. Se n’è andato nel 1973 quindi ci siamo incrociati davvero per poco ma in qualche modo l’ho portato con me molto a… Read More

Camping Mon Perin: bello il posto, bellissima la storia

C’era una volta in Istria, un bellissimo litorale naturale che rischiava di essere trasformato in una moderna riviera fitta di alberghi, appartamenti e stabilimenti balneari e la sua ovvia strada statale per portare il turismo. Tanto turismo. Forse… Read More

Addio bella giornata

Oggi era una bella giornata. Ero reduce da un concerto meraviglia, mi sono alzato e ho raccolto spinaci e lattuga (quest’ultima in quantità diciamo come minimo imprenditoriale). Poi Viola appena alzata mi ha mostrato i suoi disegni strabelli… Read More