la posta di BURP!Il blog-rimorchio, via al…

la posta di BURP!
Il blog-rimorchio, via al dibattito

Un’amica blogger, che spesso viene a curiosare da queste parti e che oggi chiameremo semplicemente Minnie (poi sarà lei eventualmente a decidere se e come svelarsi nei commenti), mi scrive a proposito di un suo problema: un nuovo collega le piaciucchia. Fin qui nulla di nuovo direi. Ma lei, diabolica, gli ha dato l’indirizzo del proprio blog e ora ne sta testando l’uso come strumento di seduzione. Lascio a lei la parola:

Caro Zio Burp,
qui la questione è questa e il blog c’entra sì e no. Il tipo è fidanzato. Legge il mio blog, ma non interviene. Chiacchiera con me, molto, ma mi pare troppo “puro” per capire che mi piace. In realtà io parlo, lui su molte cose nicchia. Allora sul blog cerco di “portarlo” dalla mia parte, con considerazioni che possono andare bene per me e per lui, ma se non capisce, non capisce. Per cui… accidenti anche al blog, che non riesco a trasformare in oggetto affascinante che può portare a me (ovviamente la persona che voglio io…) che ne pensi di tutto ciò (oltre al fatto che devo trovare uno libero e finalmente essere felice senza rotture di palle attorno)?
ciao zio
Minnie

Cara Minnie,
penso che questa mail debba essere pubblicata, invitanto i passanti commentatori a dire la loro e anche quelli che leggono e scivolano via senza lasciare traccia. Il tema è intrigante e degno di profonde meditazioni: “il blog-rimorchio, reale innovazione o eterna perpetuazione di un secolare modello di aggancio?”
Che ne dite lì fuori? Ehi, vi è qualcuno là fuori?














25 Comments on “la posta di BURP!Il blog-rimorchio, via al…

  1. Uno strumento vale l’altro … chi usa il blog, chi usa la cucina, chi … gli acquiloni, alla fine cosa cambia?

    La società è in evoluzione, tanto in evoluzione che pensa, su “COMMUNICATIONS of the ACM” di questo mese il titolo del fondo dice … «Has the Internet become indispensable?»!

    Il mondo virtuale in aiuto e supporto del mondo reale solo perché siamo in difficoltà? Per moda? Per cultura? Per pigrizia? Per … mah?

    Mi chiedo cosa induce una persona a non usare mezzi più diretti, perché non guardare la persona negl’occhi e dirgli, “mi piaci!!!”

    Cosa c’è da temere, un no? Cosa di meglio della comunicazione *non* verbale nel sostenere le proprie tesi?

    Sarà che io dall’uso del virtuale ho avuto solo pochissime soddisfazioni, ma inseguire, corteggiare, flirtare via sterili zero&uno è, a mio avviso, interessante solo perché una cosa nuova.

    Quando il giocattolo non ci interessa più, torniamo indietro più che volentieri.

    m

    PS: Ci terrai aggiornai, vero?

    PPS: IMHO lui non solo ha capito, ma nicchia per non offendere, se non avesse capito, meglio lasciarlo alla sua fidanzata uno così, no???

  2. non è il blog che rimorchia, come sempre è la scrittura. dalla missiva alla poesia d’amore, dall’email al blog. una storia che continua…giorgia

  3. se il tipo nicchia significa che un pò ci marcia, sulla cosa. e questo non va bene. per me può tenersi la fidanzata, ma in questo caso… povera lei. e comunque, a voler essere bastard inside, un pò di dolcezze poteva anche scriverle, sul blog, tanto non costavano nulla…

  4. La posta del cuore di zio Burp_
    Caro zio Burp, Cara Minnie.. Essendo io una persona molto introversa, non riesco a dire ciò che penso o voglio.. Mi è sempre stato più facile scrivere.. Quindi, questo mio blog per me è meraviglioso.. Comunque credo che non sia il blog in sè, ma i contenuti, quello che rievocano i post.. Comunque si può essere un metodo di seduzione al passo con questa nuova era virtuale..
    Roberta

  5. oddio, cara minnie, il problema è quando te ne piace più d’uno e sul blog devi lanciare messaggi incrociati. insomma, ti assicuro, una faticaccia. credimi.

  6. In ordine sparso e non necessariamente completo.
    Ha ragione m quando dice di lasciarlo perdere: se non capisce non ti merita!
    Ha gran ragione Giorgia: è colpa della scrittura! e qui vorrei andare a parare io per tirar le conclusioni, sul binomio scrittura-seduzione, lettura-seduzione.
    Però Punto, le dolcezze non contano nulla, ma se son finte? La vuoi una rosa di plastica?
    Bettux-Roberta, i contenuti. Costruirsi un proprio mondo, un proprio sè, da svelare piano piano attraverso la scrittura, selezionando noi e solo noi quello che vogliamo che esca all’esterno a costruire la nostra immagine. Più che un gioco di seduzione mi pare un plotone di esecuzione puntato all’anima di chi legge: nel senso che il gioco è impari e chi blogga un po’ lo sa perchè si sente seduttore e sedotto insieme. Però ora sto parlando di altre seduzioni Minnie… mi rendo conto.
    Infatti per rinfrancarti Minnie, direi che il commento più utile per te è quello di SuperBimba che ti invita a tessere una rete incrociata, mista di esche, campiminati, fiocine, cavalli di frisia e alghe carnivore. Non puntare a un tonno solo, Minnie, attirane un branco intero e poi seleziona. 😉

  7. cara minnie la soluzione e; la seguente:
    pubblica sul blog delle foto di te nuda con delle scritte sul corpo (stile jaegermeister) che recitano “voglio il mio collega”
    capira’?

  8. interessantissimo dibattito…peccato esservi approdato solo a tarda ora e pertanto senza la necessaria lucidità…una sola curiosità: Minnie è fidanzata? Se no si capisce subito perchè lui nicchia…

  9. Cara Minnie,
    non è da me dispensar consigli,specie in certi ambiti…tuttavìa ,qualche sera fa,un mio conoscente,parlando con una sua amica che si trovava in una situazione simile alla tua,volle darle un suggerimento.
    Ora,io non so se sia un suggerimnto applicabile in tutte le situazioni di questo genere(per esempio con me non funziona poi troppo)ma essendo circa 6 miliardi,gli umani sul pianeta,forse c’è la possibilità di una fortunata coincidnza e quindi,ti giro il consiglio del mio conoscente:
    Mettigli una mano sul pacco.

  10. Cara minnie, se nel tuo blog sei chiara quanto la seconda parte della tua richiesta di aiuto, allora capisco benissimo il tuo collega.
    Un pò di linearità, uso di periodi brevi e tanta schiettezza.

    In bocca al lupo.
    “pollice opponibile”

  11. eh… bella domanda Minnie, al per altro legittimo cortese commento di pollice. Siamo pigri? È così? In realtà le regole della buona comunicazione sarebbero universali… Certo, poi se uno deve comunicare a prova di idiota è meglio semplificare. E qui mi quieto perchè non vorrei tacciare di idiota l’intero genere umano maschile. Valuterei caso per caso. E sarebbe una storia lunga.

  12. C’è tutto un (ipotetico) rapporto per complicarsi la vita, perchè cominciare anche prima?

    Legittimamente contrario, “pollice opponibile”

  13. la vita è complicatissima, gli uomini elementarmente complicati, tanto vale giocarsela su più terreni, tra cui il blog…

  14. eterna perpetuazione di un secolare modello d’aggancio al cui servizio vengono poste tutte le tecnologie di cui si dispone in quel particolare momento storico.
    piccioni viaggiatori, missive per mano di asciator senza pene, telegrammi, lettere, email, blog….non ci vedo nulla di anormale

  15. infatti non c’è nulla di anormale, a parte il fatto che il tipo continua a non capire una beata fava…

  16. fico… il dibattito prosegue sereno e garbato e ricco di spunti lazzi e frizzi anche in pre-assenza del padrone di casa. Benissimo. fate come foste a casa vostra. Punto, se riesci a darmi un’occhiata alle piante, grazie. In frigo c’è delle birre… Fate vobis. Mi casa, tu casa.

  17. io sposterei il flusso sul mio blog, ma nessuno mi segue, per cui… ok per le piante, però passo la sera che fa meno caldo. niente birre, magari un pò di the aromatizzato :-)))

  18. Sure, there are debt settlement law firms out there, and
    some of them are very good at what they do. However, some of these firms
    charge 25% or more of the enrolled debt. Many, if not most, consumers
    simply canТt afford to pay fees of this magnitude. Also, being an
    attorney in one state does not offer any special protection to a
    consumer in another state where that attorney is not licensed. ItТs
    simply not necessary to hire an attorney to settle your debts. Most
    consumers can handle it on their own with a little training and
    coaching.
    debt settlement legal letter

  19. One afternoon, I was in the backyard hanging the laundry when an old, tired-looking dog wandered into the yard. I could tell from his collar and well-fed belly that he had a home. But when I walked into the house, he followed me, sauntered down the hall and fell asleep in a corner. An hour later, he went to the door, and I let him out. The next day he was back. He resumed his position in the hallway and slept for an hour.
    This continued for several weeks. Curious, I pinned a note to his collar: “Every afternoon your dog comes to my house for a nap. ”
    The next day he arrived with a different note pinned to his collar: “He lives in a home with ten children – he’s trying to catch up on his sleep.”

    I cried from laughter
    Sorry, if not left a message on Rules.

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