diventare grandi: cambiamentiSveglia alle…

diventare grandi: cambiamenti
Sveglia alle 7.30, un lusso quasi dimenticato
Oggi al posto del solito tran tran, un bel pacco di novità:
– alzarsi un’ora dopo (fare colazione a casa, biscotti, mutande e TG5)
– prendere un bus nuovo (minchia che traffico, rob de mat, domani bici)
– prendere un treno nuovo (altri mondi, altri pendolari, altra fascia oraria, vestiti, libri, odori)
– non sfogliare/rassegnare 22 quotidiani tra le 8 e le 10 (ho fatto il conto: negli ultimi 34 mesi è accaduto tutti i giorni per un totale di 22.440 copie di giornale: ora il mazzettone passa al giovine e ardimentoso collega di fronte)
– lavorare 9-18 (orario standard, basta part time, basta elasticity e pomeriggi free da giocarsi al parco)

E comunque, in questa giornata nuova, dai ritmi strani e dalla routine parzialmente sconvolta, l’immagine che mi porto è quella della creatura che per la prima volta nella sua vita mi ha visto in casa alle 7.30, rifiutandomi subito un bacio causa guancia spinosa da barba incolta.

Ah, dimenticavo: ho anche firmato un contratto di assunzione.














9 Comments on “diventare grandi: cambiamentiSveglia alle…

  1. mmm. a me viene da dire che ce n’è del bello, soprattutto per l’ultima frase.
    Un po’ ti invidio.
    Compliments!!

  2. punto: perchè sai quanto tenevo (e tengo) alla mia libertà e ai miei pomeriggi al parco.

    bisax: grazie.

    Ogni medaglia ha il suo rovescio insomma e ogni maccherone il suo cacio sui cavoli a merenda.

  3. per ora pendulo sull’8.01, l’8.25 in prospettiva mi interessa ma ha due cose da verificare: la sua intercitytà e dunque maggior costo, la sua tendenza al ritardo di cui alcuni mi hanno parlato.

    Pagare di più per arrivare in ritardo, no grazie. Detto questo (salvo pendolare insieme alle 18.15) si potrebbe anche pranzare insieme nella metropoli dato che se sputo dalla finestra ti sporco il vetro. O no?

    grazie hush, sì, certo che sì.

  4. Beh, l’8.25 e’ un ritardatario cronico almeno quanto B. e’ un bugiardo cronico, ma chi come me non ha problemi di orario non se ne cura molto, piu’ che altro protesta per una questione di principio 🙂

  5. oggi l’8.01 è arrivato alle 8.50. Presto posto una cosa sui dirigenti FS che vanno in giro per i treni a sondare gli umori dei pendolari: spero si portino le bodyguard…

    Ops: praticamente mi son bruciato un post nei commenti a un altro, vabbè tanto chi li legge quelli vecchi…

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