Eventi, parole, persone…

Eventi, parole, persone
E così capita che vai a questo evento, Top of the Blogs di Edelman, per lavoro e poi alla fine, un po’ che hai un blog (ormai solo) personale, un po’ che non scrivi nel w/e, insomma che senso avrebbe raccontare com’è andata quando ormai c’è gente che lo fa meglio e più velocemente di te?
E poi non è proprio la prima volta che più delle parole ascoltate (quelle ufficiali, con le slide e le ricerche ecc.), quelle che più ti senti vicine e che alla fine ti porti addosso quando te ne vai sono quelle scambiate a voce con le persone che hai incontrato, conosciuto, riconosciuto, ritrovato.

Bah… deve essere perché vado solo a convegni poco interessanti pieni di persone interessanti.

Un saluto – in rigoroso ordine di apparizione – ad Andrea di Marketing Routes, Lafra e Alex di Ninja marketing.

UPDATE: coi link di lafra mi son fatto un rapido e sapido giro di opinioni. Per fermarmi da Mafe anche per la chiarezza e la passione che ci mette: no alle semplificazioni, la reputazione si pesa, caso per caso. Backlink uguale influenza è una sonora stronzata.  

(E personalmente – in tema di valore dei link – è anche ora di rifare tutto il blogroll lì sotto, mamma mia che schifo tutta ‘sta colonna di destra, ma tanto con Fugaz presto ci si mette le mani, no?).

E tosto mi ripongo l’interrogativo di Valdemarin: ma all’estero non ce l’hanno un grillo o un 7incondotta che inquina i risultati?

4 Comments on “Eventi, parole, persone…

  1. Ciao zio 🙂

    Saluto ricambiato eheheh

    Io rinnovo l’invito a non schivare completamente i blog (o non blog) come Sette in condotta quando si parla di influenza. Hanno un pubblico vasto e questo è sicuro e un potenziale di “influenza” molto forte, credo che sia inutile rinchiudersi nel proprio concetto di blogosfera quando fuori ci sono tanti ragazzi che probabilmente non la vedono allo stesso modo. Anche a me rode un po’ non vedere altri blog in quella ormai inflazionata classifica ma criticarla non è sufficiente e pretendere di avere ragione a tutti i costi senza analizzare attentamente il fenomeno non è sicuramente il modo migliore di porsi nei suoi confronti 🙂

  2. Ok lafra, in un breve post non sono riuscito a sviscerare vari aspetti. Il concetto di influenza io lo lego ad attendibilità (qualità dei contenuti, originalità delle prospettive, indipendenza di giudizio) e mi risulta difficile applicare tutto ciò a 7incondotta.

    Il che non significa che non mi sia fatto grasse risate con quel blog. Nè che non lo terrei presente, anzi, se fossi che so uno che deve piazzare dell’adv in un posto frequentato e – appunto – popolare.

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