Noi non ci sanremo (nemmeno stati)
A me Sanremo è piaciuto.
Cambierei l’orario, questo sì. Per vederne almeno un pezzo con Alice, che va a letto alle 21, sarebbe meglio inziasse come una volta alle 20.30.
Povera. Gliel’ho raccontato per una settimana, che arrivava il festival, la gara, i cantanti, i vestiti… Poi, l’unico giorno in cui lei poteva far tardi, venerdì, alle 22.30 si erano esibiti forse nemmeno due concorrenti. E lei aveva già detto la sua: “Papi di questa Giorgia che ti piace tanto a me piace solo la voce, ma non i capelli e assolutamente no il vestito”.
Avrebbe votato Lola Ponce, temo.
Comunque ripeto: gran bel Festival.
Con la Gialappa in radio ed Elio al Dopofestival – se me l’avessero detto nell’87, avrei riso – non mi sono nemmeno dovuto sorbire una canzone vera di quelle in gara.