Verso Bologna, ebbri di “Terra in bocca”

A Pavia si giocava in casa. Teatro Fraschini esaurito, grandi ospiti tutti presenti, entusiasmo diffuso dalla platea ai palchi fino nei camerini.
Sul palcoscenico con noi i tre Giganti, Tempera, Tavolazzi, Bandini, tra il pubblico Gigi Rizzi e Marcello della Casa, più altri ancora che erano in studio quando “Terra in bocca” vide la luce nel 1971.

Qualche foto la trovate qui, ma ne arriveranno molte altre, mi dicono di un servizio passato al TG3 ma non l’ho ancora visto. Ma presto arriva, vero Beppe?

Intanto noi, che da gennaio sgobbavamo in cantina, ci godiamo le prime meritate soddisfazioni e puntiamo alla prima replica sabato 15 a Bologna. Scrutiamo incerti il cielo di questa finta primavera, con una mano apotropaica ben fissa sui maroni.

Ah, ieri sera Alice di anni 8, presente e plaudente al concerto, ha voluto imparare a cantare “Tu pieno di sole”. Son cose. Considerato che l’ultima volta che era venuta a sentire suonare il suo babbo (ma aveva 3 anni in meno e si trattava di musica di Zappa) si era addormentata, direi che sono ottimi progressi.

One Comment on “Verso Bologna, ebbri di “Terra in bocca”

  1. Grazie delle emozioni, ché voi siete gli addetti ufficiali ai miei brividi sul coppino, e dell’opportunità di venire nel backstage a farvi foto diverse da tutte le altre, e del link al blog. Grazie. 🙂

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