del rianimare le parole, scoperte epocaliDi…

del rianimare le parole, scoperte epocali
Di quanto bene mi fa a me la Tosse
Ogni volta che vedo uno spettacolo del Teatro della Tosse (una volta l’anno da sei anni d’estate ad Apricale), me ne torno a casa con la curiosità di andarmi a cercare e leggere i testi da cui è stato tratto. E si tratta di materiali a volte notissimi (Decamerone, Manzoni, Inferno dantesco) altre volte a me sconosciuti (“La leggenda aurea” di Jacopo da Varagine). Stavolta toccava alle poetesse italiane del Cinquecento e ai “marinisti” barocchi. Roba che se uno leggeva una locandina con questi riferimenti difficilmente si arrampicava fino ad Apricale, credo. E infatti, i teatranti sgamati hanno usato un titolo poco intonato, ma assai più accattivante: “La notte dei menestrelli – Con grande festa barocca”. Bello, interessante, stimolante. Come sempre insomma. E così oggi (post scritto in treno una settimana fa circa, ultimo degli arretrati estivi) io sarei tentato dall’andare a ripescare le liriche di Gaspara Stampa o Vittoria Colonna o Elisabetta Terracina. Di rileggermi passo passo quella poesiuola zozza del Metastasio. Poi però lo so come va a finire: che quei testi che all’ascolto parevano così immediati, me li devo leggere e rileggere per capirli e spianarne i nodi. E ahimè non scorrono minimamente simili all’altra sera. E insomma mi perdono un sacco della magia che mi aveva spinto a cercarli. E quasi tutte le volte, deluso dalla mancanza dell’incanto, finisce che mi dico “Bah, cheppalle” e metto su un cd, o un fim. Oppure un risotto.

Ecco ora dopo aver scritto questa cosa, che vorrei suonasse anche come elogio a quanto sono bravi e importanti i teatranti tutti, ma in particolare questi qui della Tosse, a gestire e rianimare per noi volgo del materiale anche assai arduo, mi perito di aggiungere che rispetto all’acqua fredda, quella calda è senza dubbio più utile all’uomo nella sua quotidianità: la maggiore temperatura, variamente ottenuta, la rende assai più efficace sia nelle operazioni di pulizia che in cucina.







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