tv: sfruttare al meglio i nuovi formatMollato…

tv: sfruttare al meglio i nuovi format
Mollato & disperato, ragazzi. Help!
Dialogo con la mia signora l’altra sera davanti alla tv.

– Qual è quello più carino per te? Per me Mattia, alla grande.
– Na, caro. L’altro lì, quello che gli ha fatto la barba. Quello più “grande” (Marco, dice il sito), gran bel tipo… Ahi, cosa cazz… via quel fazzoletto ma sei scemo?
– Uh ti asciugavo un po’ di bavetta, amore. Tanto poi lui è gay, non ti considera neppure…
– …
– A cosa pensi?
– Certo che questi… ci cambierebbero tutto l’arredamento, ti darebbero una sgrezzata nei modi (temporanea ahimè), ti rifarebbero il guardaroba, ti butterebberero alle ortiche tutte quelle cazzo di magliette che non mi lasci mai buttare e anche le calze sportive che sono tutte degli anni ’80 e quando mai fai sport tu. E poi magari finisce anche che mi compri un vestito e mi cucini una cena romantica. Eh… ci farebbero proprio comodo…
– Già. Ma siamo sposati, insomma siamo una famiglia. Loro vanno dai single che devono cuccare o dai fidanzati che devono convolare, o…
– Domani ti mollo, basta, mi sono rotta, cazzi tuoi.
– … da quelli che devono riconquistare la moglie che li ha appena mollati.

Stretta di mano a suggellare il patto. Ginocchio sul telecomando, click: addio tv. Patto, patta, pacco.
Dissolvenza, buio, musica soffusa. Titoli di coda.
E il termittìo luminoso dell’albero. E la creatura che dorme (e non tosse) di là dal muro.



















3 Comments on “tv: sfruttare al meglio i nuovi formatMollato…

  1. nel senso che anche tu, da brava trentenne single (?), sostieni che gli uomini migliori ormai sono tutti o sposati o gay o entrambe le cose?

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