dal paese delle meraviglieIl contratto con…

dal paese delle meraviglie
Il contratto con Babbo Natale. Un impegno rispettato
Babbo Natale 2005Un mesetto fa, quando con la creatura scrivemmo la prima letterina a Babbo Natale, pur in assenza del noto tavolo di ciliegio, io mi adoperai per inserire accanto alle richieste di doni almeno un paio di promesse: di essere sempre educata e obbediente (“non come Riccardo” aggiunse lei e io puntuale lo scrissi pur ignorando chi egli sia) e di destinare alcuni vecchi giocattoli ai bimbi meno fortunati.

Sul primo punto ovviamente la valutazione si fa sul lungo periodo (anche tu Riccardo, certo). Sul secondo punto invece avvengono in breve due fatti piuttosto stupefacenti: già in sede di apertura pacchi, sotto l’albero, la creatura sceglie le cose che le piacciono di meno e le mette da parte (si badi: senza aprire la confezione, senza toccare un bambolotto o un peluche) per i bimbi poveri. La settimana dopo, Lady Burp la richiama all’impegno preso con Babbo Natale e lei riempie un sacco di vecchi giochi che obiettivamente davvero non usa più. Poi guarda la sua stanza e commenta: “Così c’è anche più spazio”. Lady Burp si commuove: “Mi assomiglia. Sa disfarsi degli oggetti inutili: appena cresce le faccio tenere in ordine la scrivania del babbo e svuotare il garage del nonno”.

Ne ho preso atto. In extremis, ho intercettato il sacco e salvato una mucca in peluche, floscia e bruttissima, che se tiri la cordicella suona un carillon.

3 Comments on “dal paese delle meraviglieIl contratto con…

  1. Allora è genetico ! Solo le femmine hanno questo malefico gene – antitesi del nostro codice accumulatore- in totale sprezzo di ricordi tangibili, di nostalgie infantili, di tenerezze fatte di barlafusi ….

    Un triste (e solidale) Se

  2. bugia, bugia. Ogni qual volta la sorella prepara il sacco dei giocattoli dei nipoti da dare via, passo in rassegna e recupero quello che è importante almeno per me. Per esempio un cavallo di peluche che avevo comprato a ginevra per il nipote grande che era piccolo. e ne avevo comprato uno anche per me, stanno insieme appesi sopra al mio letto, adesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.