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Sogni di Viola: l’autobus con le celebrità

– Viola, mi ripeti il sogno che hai fatto e io provo a scriverlo velocissimo sul computer nel tempo che tu me lo racconti? – Allora io spesso sogno che c’è tipo un autobus e tipo è pieno… Read More

Viola, il suo primo concerto (e un violino chiamato “Crosta”)

Poi un giorno vi racconterò di come Viola per caso iniziò a suonare il violino. E di come nulla accade davvero per caso. E di come ha battezzato il suo primo violino “Crosta”, gentilmente ricusando il mio suggerimento… Read More

Viola ha due anni

Personaggi e interpreti, da sinistra a destra: – il cane Plim – il biglietto d’auguri disegnato da Nonna Nena – le candele spente al primo soffio senza mai smetere di parlare – quel che resta della torta. Viola… Read More

I blogger pavesi, la Viola Rampante e l’orgoglio di nonna

Capita che a ferragosto i giornali debbano pure riempire le pagine e allora evidentemente va bene anche un pezzo sui blog pavesi. Più sotto capita anche dell’altro.

Una Viola di 5 kg compie tre mesi

Al compimento – è oggi – dei tre mesi, Viola ha demolito la barriera dei 5 kg La settimana dell’influenza gastrica (come dite voi in italiano? cagotto ecco) ci ha messi di fronte alla questione: se a un… Read More

La Viola che germoglia

Viola è cresciuta di un chilo e rotti in un mese, abbattendo tra gli applausi degli astanti e lo sguardo di sufficienza della bilancia, il muro dei 4,5 kg. È ufficialmente capace di riso e sorriso. Muto per… Read More

Viola, la ragazza nuova

Il senso di utilità di un futuro padre che assiste al parto è cosa piuttosto vaga. Qualcuno scatta foto o riprende e trova un suo ruolo così. Altri dolcemente incoraggiano (su amore spingi), e sovente fungono da parafulmine… Read More

cronaca nera: violata la mia intimità…

cronaca nera: violata la mia intimità artistico onanistica A quel grandissimo stronzoche mi ha fregato le cassette dall’auto Ora, io non lo so perché l’hai fatto. Però sei stronzo. Sì, parlo con te. Dimmi che gusto c’è ad… Read More

Le mutande rosse

“Il mio nonno Battista, che qui lavoro non ce n’era e se ne andava in giro in Slovacchia e Ungheria a fare il minatore. E gli alberi li tagliavano d’inverno, e uscivano al mattino con una gamella di… Read More

“Il soldato col braccio… infetto fino al soffitto”

Storia Nera di Nonna Nena Il soldato col braccio… infetto fino al soffitto.   C’era la Prima Guerra Mondiale. Qui era tutta Austria e si combatteva proprio su queste montagne. E i soldati feriti li portavano via dal… Read More